Oggi è il 18 maggio 2020, una data che segna la “fine” del lungo lockdown italiano dovuto alla pandemia di coronavirus. Dopo 70 giorni di isolamento, preoccupazione e a volte disperazione, oggi inizia il nuovo futuro, la nuova normalità, la nostra nuova vita.
Non so come mi sento o come sia giusto sentirsi. Euforica? No, non siamo ancora fuori pericolo. Spaventata? No, ormai abbiamo imparato le regole e sappiamo come proteggerci. Triste? Un pò, perchè c’è molto da ricostruire. Fiduciosa? Ci provo, lo devo a me stessa, agli sforzi fatti e a tutte le persone che fanno parte della mia vita.
Oggi è il 18 maggio 2020, scrivo questo post per raccogliere e fissare i pensieri, perchè tra uno o cinque anni voglio rileggerli e ricordare come mi sento oggi.
E’ stata dura, durissima. E’ stato uno sforzo enorme mantenere i nervi saldi. E’ stato difficile provare a guardare avanti mentre tutto si sgretolava. E’ stato devastante vedere i morti portati via dai mezzi militari, la sofferenza del personale medico e sanitario, la solitudine silenziosa di tante famiglie impotenti davanti al mostro.
Oggi è il 18 maggio 2020, voglio elencare le cose che ho imparato, quelle che pensavo di non sapere o di non saper fare perchè un giorno, quando ne avrò bisogno, mi ricorderanno che dentro ognuno di noi ci sono risorse insperate.
Ho imparato che la forza non è un concetto astratto e che la paura può diventare lo stimolo ad aggrapparsi fortemente alla vita. Ho imparato che un lavoro non è solo una mansione da svolgere ma uno strumento per diventare capaci di guardare ad un futuro diverso. Ho imparato che, se ci credi e lavori sodo, le cose accadono perchè TU le hai meritate. Ho imparato che nessuno ha la soluzione perfetta perchè siamo tutti nello stesso mare ma le barche che lo navigano sono tutte diverse.
Oggi è il 18 maggio 2020, voglio elencare tutte le “prime volte” di questa quarantena perchè è stato bello scoprire che c’è ancora molto da fare e imparare.
La prima donazione su GoFundMe, le prime riunioni virtuali di lavoro via Whatsapp, Facebook, Zoom e chi più ne ha più ne metta; il primo flashmob con tutta l’Italia dal balcone, stringendo tra le mani il tricolore; Papa Francesco per la prima volta solo, sotto una pioggia battente, a benedire il mondo. E poi la prima serie Netflix con i miei figli, le prime video lezioni di cucina con le amiche blogger, la prima intervista in diretta Instagram, mia nonna novantenne che registra il suo primo video messaggio.
Oggi è il 18 maggio 2020, voglio elencare tutte le cose belle che mi sono successe in queste settimane perchè un giorno, quando ne avrò bisogno, mi ricorderanno che c’è sempre qualcosa di positivo anche nelle situazioni più disperate.
La nascita della mia nipotina, gli auguri virtuali di Pasqua con i familiari, gli aperitivi online con gli amici, le comparsate nelle video lezioni di scuola dei ragazzi, la spesa per la vicina di casa, le serate sul balcone fingendo di essere un deejay.
Oggi è il 18 maggio 2020, l’inizio di un nuovo progetto: #JustStrong.
JustStrong è una community in cui le persone si aiutano, si supportano e si motivano a vicenda, dove le donne parlano apertamente, discutono del proprio progresso e fanno domande senza timore di essere giudicate. JustStrong è una community dove si insegna a stare bene, sentirsi bene e inspirare altri a fare lo stesso perchè tutte le donne sono forti a loro modo. Mentalmente o fisicamente.
Il successo non si ottiene con una linea retta ma conquistando piccole vittorie lungo la strada fino a quando non arrivi al TRAGUARDO. JustStrong è una community di 30,000 donne forti che vogliono vederti vincere. Perchè insieme possiamo farcela.
[JustStrong è un lifestyle brand per donne forti, che hanno affrontato grandi battaglie della vita e che non mollano mai. Non importa il tuo percorso o il tuo trascorso – tutte noi abbiamo la nostra versione di forza. Usa il mio codice EMMBIR10 per avere il 10% di sconto sul tuo primo acquisto]

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